Sul ruolo dei referenti per la sicurezza dipartimentali

Luciano Brino, tecnico del Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni, mi ha scritto quanto segue:


Un tema che volevo sottoporre alla tua attenzione quasi al fotofinish (avrei dovuto già chiedertelo in occasione dell'incontro con il DET), che al momento sia nei tuoi interventi che sul web non mi pare sia ancora stato affrontato, è l’argomento sicurezza sui luoghi di lavoro ed in particolare l’organizzazione interna con tutte le figure che vi orbitano. Essendo tu già stato direttamente coinvolto come direttore di un dipartimento dove l'argomento è molto sentito, sai sicuramente che, ai sensi della legge 81/2008, la figura del Rettore (datore di lavoro) è il primo responsabile della sicurezza dell'Ateneo.

Attualmente so che il Servizio Prevenzione e Protezione si è dato una struttura, rispetto al passato, più articolata con l’inserimento di un certo numero di persone che arrivano da EDILOG con competenze più mirate, ma per quanto riguarda la gestione sicurezza nei dipartimenti ci si affida ad una figura inventata (perché non prevista per legge) che è il referente della sicurezza (come nel mio caso): ruolo che richiede una continua attività di verifica e individuazione dei rischi e di attuazione delle misure di prevenzione e protezione con funzioni di collaborazione, informazione e supporto al direttore e al servizio PREP. Tutto ciò è affrontato in maniera non chiara e trasversale per tutto l’ateneo e pertanto regolato per lo più dal “fai da te” (moduli per accesso creati ad hoc per nuovo personale o per gli studenti dei laboratori didattici, cartellonistica, lettere a docenti di nomina di responsabile di laboratorio, ecc.). A tal riguardo suggerisco di proporre la necessità di fornire un’apposita formazione sulle loro responsabilità, altrimenti sarà difficile ottenerne la piena collaborazione con una riduzione dell'efficacia delle misure ai fini della sicurezza.

Credo che fare affidamento ancora sulla buona volontà del singolo senza definire una precisa organizzazione - soprattutto con riferimento a ruoli specifici e di responsabilità quali quelli connessi alla sicurezza - non possa che incrementare un diffuso senso di insoddisfazione ancorché legato a scarse motivazioni e zero incentivi economici.

Mi permetto quindi di proporti di includere nel tuo programma elettorale la revisione generale del sistema sicurezza in ateneo ed in particolare il ruolo del referente della sicurezza riconducendolo a quanto la norma prescrive in materia.

Quando ero Direttore del DISAT avevo individuato una serie di “preposti” relativamente alle tematiche della sicurezza, a cui avevo affidato una funzione specialistica ovvero un compenso equivalente nell’ambito della cosiddetta quota C7. Questo anche in ragione del fatto che la figura del preposto ha precise responsabilità ai sensi della legge 81/2008.

Erano:

  • responsabile smaltimento rifiuti
  • responsabile rete gas
  • responsabile test sulla sicurezza e alla distribuzione dei DPI
  • referente per la sicurezza per la sede di Alessandria
  • referente per la sicurezza (funzione di raccordo con il PREP)

Considero in particolare quest’ultima figura a cavallo tra il servizio Prevenzione e Protezione (PREP) e il Dipartimento, tanto che ne ipotizzai una sorta di “doppia afferenza”. Come sai il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) dialoga con queste figure per fornire loro linee di indirizzo di Ateneo. D’altro canto il referente diventa in Dipartimento una figura di supporto al Direttore, una sorta di equivalente dell’RSPP per il Rettore.

Penso sempre che il ricorso alla nomina di preposti, con il riconoscimento di una indennità, sia il modo corretto per gestire questa materia e definire con precisione i ruoli dei tanti che ricoprono mansioni fondamentali per la gestione della sicurezza, in primis i referenti dipartimentali.

Di questo avevo già parlato sul finire pagina 3 nel documento pdf "Valorizzazione del personale tecnico, amministrativo e bibliotecario", scaricabile in calce a questa pagina web: link.
In generale devo sottolineare come negli ultimi anni ho visto migliorare moltissimo la gestione della sicurezza nel nostro Ateneo e ne sono molto felice.