Proposte per la valorizzazione cultura e della comunicazione al Politecnico di Torino

Cultura e comunicazione sono funzioni indivisibili. Fare cultura, infatti, implica comunicare, mentre comunicare è a sua volta un modo di fare cultura. Restituiamo loro una regia unica con un delegato del Rettore, dalla grande competenza specifica, per ottenere il massimo dei risultati nella condivisione della conoscenza al nostro interno e con la Società. Tale delegato opererà con un personale tecnico, amministrativo e bibliotecario che ha già dimostrato grandissima professionalità nell’organizzazione di grandi eventi culturali e mostre. Con ulteriori investimenti in personale qualificato, ci saranno dunque le condizioni per fare del Politecnico un vettore di cultura per la società unico nel panorama universitario italiano.

Un Centro aperto anche in ore serali che viva e si confronti con la città che ci ospita, di cui diventi uno dei simboli. Collochiamovi una biblioteca che collezioni tutte le opere di interesse per i nostri studenti di I e II livello e la società in generale; creiamo una sede permanente del nostro museo con una show room che mostri a chi ci visita le nostre tecnologie a colpo d’occhio; realizziamo una serie di sale riunioni di Ateneo a disposizione di tutti noi e gestite come nei migliori centri di conferenze; realizziamoci spazi per i nostri studenti (una clubhouse per celebrazioni, nuovi spazi per la loro creatività e le loro associazioni, per lo studio, ecc.).

Sarà il nostro “evento bandiera”, con ricorrenza pluriennale. Nella prima edizione (2019) il nostro Ateneo diventa sede di eventi tematici coordinati da nostri docenti, con conferenze tenute da ospiti di grande richiamo, tavole rotonde con l’industria e gli enti territoriali, eventi teatrali e concerti in tema, avvenimenti costruiti sull’incrocio tra sport e scienza a 60 anni dalla prima universiade (tenutasi proprio a Torino), presentazioni di nuovi libri, visite ai nostri laboratori da parte di giovani studenti delle scuole di ogni ordine, caccie al tesoro in chiave tecnologica gestite da animatori, ecc.

Il “Castello” è un bene di valore inestimabile. Facciamo in modo che i cittadini e i turisti possano fruirne di più di quanto accade oggi. Meno kermesse a sfondo tecnologico poco adatte alla sua profilo aulico e più cultura, più contemplazione e narrazione della sua bellezza, più rispettosa quiete per chi ci lavora e chi lo visita.

Ogni anno teniamo eventi memorabili: inaugurazione anno accademico in ottobre; una cerimonia dedicata alle matricole; cerimonie di proclamazione dei laureati con il patrocinio di una personalità del mondo industriale, scientifico o della società in generale nel ruolo di madrina/padrino; riconoscimenti di Ateneo a professori o ricercatori; una collana di Lezioni Politecniche intitolata a grandi personalità della nostra storia; incontri periodici curati dal Politecnico presso il Circolo dei Lettori; la partecipazione del Politecnico ai grandi eventi della nostra città, ecc.

Realizziamo un progetto Open Educational Resources (OER) di Ateneo che permetta al Politecnico di interagire con maggior efficacia con professionisti, aziende, studenti e cittadini; digitalizzaziamo le opere nella disponibilità dell’Ateneo, dai libri antichi ai fondi archivistici, dagli oggetti del Museo agli spazi dell’Ateneo; organizziamo i nostri dati secondo una logica integrata comune che li renda facilmente disponibili in modo trasparente; facciamo un uso mirati dei social tramite esperti del settore e investiamo come Ateneo nella divulgazione in open access dei nostri prodotti scientifici.